Patrizia Urbano

10 falsi miti sulla cellulite

1. La cellulite è solo grasso in eccesso

Non è né vero né falso
In effetti, la cellulite è una forma di grasso, tuttavia, a differenza del grasso regolare, è intrappolato nelle maglie fibrose di tessuto connettivo lontano dal flusso ematico. Questo fa sì che il sangue raggiunga con difficoltà lo strato della cellulite. Ciò impedisce un efficace metabolismo del tuo corpo impedendo la combustione di queste cellule di grasso. Ecco perché è difficile la battaglia contro la cellulite. Stress, stile di vita sedentario e l’alimentazione sbagliata non fanno quindi altro che peggiorare il problema.

2. Le donne magre non hanno cellulite

Falso
La cellulite è l’unico filo conduttore che accomuna tutte le donne. Alcune ne hanno meno e altre di più ovviamente, ma tutte ne sono infelicemente provviste. Invecchiamento, danni del sole e la fluttuazione del peso possono peggiorare fossette e depressioni nella pelle, non importa quanto si pesa.

3. La perdita di peso “cura” la cellulite

Non necessariamente
Il peso viene perso grazie a certi tipi di esercizi fisici – squat, affondi e esercizi simili – si può sperare che il tono muscolare rinvigorito aiuti a ridurre la cellulite esistente e limitarne la ricomparsa. Come abbiamo detto la cellulite ha più a che fare con il tessuto connettivo danneggiato invece che con il grasso, quindi perdere grasso spesso non cambia nulla, anzi la mette in evidenza. Prima si lavora sull’eliminazione del grasso e solo dopo sulla cellulite.

4. La cellulite è genetica

Insomma la genetica può in effetti giocare un ruolo nell’avere o meno la cellulite, ma i fattori che la determinano, come dicevo prima, sono ben altri: ormoni, stress, cattive abitudini alimentari, inattività…

5. Molte creme sono efficaci per eliminarla

Vero
Esistono molte varietà di creme anticellulite sul mercato che utilizzano i più strani e diabolici intrugli. Molte sono davvero efficaci nell’aiuto alla risoluzione del problema (caffeina, edera, estratto di mate, estratto di gambo di ciliegia, ecc.)

6. I rimedi casalinghi funzionano

Vero
In realtà i rimedi casalinghi sono sicuramente efficaci. La costanza e la quotidianità sono alla base del successo. Il più efficace è sicuramente il massaggio giornaliero da 20 minuti nella zona interessata con l’ausilio di una crema specifica, può infatti trattare la pelle quanto serve per stimolare il tessuto connettivo fibroso che contribuisce alla proliferazione dei “buchetti”.

Se non si dispone di una massaggiatrice si può comunque simulare la tecnica a casa con il matterello per massaggiare la zona interessata con una leggera pressione e così migliorare la circolazione e limitare la comparsa della cellulite, passandolo dal basso verso l’alto senza tornare indietro.

7. La liposuzione elimina il problema

Falsissimo
LIPO­SUZIONE: Elimina principalmente il grasso, aspirando si risucchia un po’ tutto! E comunque la liposuzione elimina il problema solo temporaneamente perché il grasso e la cellulite si riformano rapidamente. Con la liposuzione si elimina l’effetto non la causa. La causa rimane e ricomincia a rigenerare cellulite più di prima.

8. La cellulite compare solo dopo una certa età

Falso
No. Arriva a qualsiasi età. Con il passare degli anni sicuramente peggiora perchè l’elasticità della pelle si esaurisce.

9. I ragazzi non hanno la cellulite

Falso
Anche gli uomini possono avere la cellulite: è più rara, ma può esserci. I differenti ormoni ovviamente contribuiscono alla comparsa e alla proliferazione maggiore nelle donne.

10. La cellulite è inevitabile

In realtà no
Ci sono dei modi per allontanare al massimo il rischio o almeno tenerla sotto controllo: mantenere un peso costante, esercitarsi regolarmente e attenersi a una dieta sana. È molto importante saper distinguere tra cellulite e adiposità localizzata. Si tratta di due problematiche diverse anche se sono spesso riscontrabili entrambe nello stesso soggetto. L’adiposità localizzata è un eccesso di tessuto adiposo che tuttavia non presenta modifiche strutturali a livello del tessuto connettivo. L’aspetto della pelle rimane “compatto”, la temperatura non subisce importanti variazioni, la parte in questione non è dolorante al tatto, non ci sono ristagni edematosi. Il grasso localizzato è responsabile di inestetismi come pancetta, gobba del bisonte, culotte e maniglie dell’amore. In questi casi una parte del grasso corporeo si concentra in specifiche regioni che diventano il serbatoio preferenziale di accumulo dei lipidi in eccesso. Tutte le calorie assunte in più rispetto al proprio fabbisogno finiscono per accumularsi sempre nelle stesse zone! Il sovrappeso assume due forme distinte:

• Grasso generalizzato: si distribuisce uniformemente in tutto il corpo, compresi i muscoli, ed è tipico nei soggetti giovani e degli sportivi a livello agonistico.

• Grasso localizzato: è causato da una predisposizione genetica, soprattutto negli over 30, se conducono una vita sedentaria. L’età gioca un ruolo importante perché modifiche ormonali (calo degli estrogeni nelle donne, e del testosterone negli uomini) insieme ad altri fenomeni, favoriscono la localizzazione del grasso.

Tratto dal libro di Patrizia Urbano “Salviamo la pelle”, Ed. Erga 2015