Cenni di storia sull’epilazione

img_blog3Per una donna avere troppi peli non è mai stata cosa gradita.
Documentandomi ho scoperto che ha origini molto antiche, e negli anni ha subìto molte trasformazioni.

Inizialmente furono gli Egizi…

I sacerdoti, oltre a rasarsi i capelli, si depilavano in segno di rispetto verso le divinità, le donne egiziane invece per esprimere purezza, depilavano il pube ed il resto del corpo con resine particolari, così da emulare il più possibile la fisicità infantile. Tali usanze vennero adottate dalle signore greche e poi in seguito all’ellenizzazione, si estesero fino al popolo di Roma.

I corpi maschili depilati, erano diffusi tra gli atleti greci e romani, si depilavano con gusci di noci arroventati. Anche le donne arabe da sempre praticano la depilazione, con un composto fatto di zucchero e succo di limone, che ancora oggi tramandano alle loro figlie. Nell’antichità la depilazione veniva praticata con strumenti di fortuna, rabbrividisco al pensiero di come venissero utilizzate resine, impacchi caldi di calce, pelle di rospo e pescecane essiccate (per la loro capacità abrasiva, usata dalle donne giapponesi), avranno anche tolto i peli ma pensa ai danni alla pelle!! E che male!!

E oggi?

Oggi la depilazione è praticata in tutto il mondo, purtroppo a volte ancora con metodi non congrui, come l’uso della candela! (per la peluria del viso) e dei fornelli (per le braccia).
Ma lo sai che si rischia di finire al centro grandi ustionati?!?

In Italia il culto dell’epilazione arrivò tardi, più precisamente nel dopoguerra, a differenza dei paesi anglosassoni che iniziarono molto tempo prima. Grazie al loro esempio e all’arrivo della tv con soubrette dagli abiti sempre più corti, gambe scoperte e liscissime, uso dei collant, nacque il desiderio di depilarsi. Da

qualche anno si sono avvicinati all’argomento anche gli uomini, alla ricerca di un petto simile a quello dei modelli, lucido e senza l’ombra di un pelo, oppure costretti dallo sport praticato.

E poi ci sono gli uomini comuni che sotto il maglione l’inverno indossano il gilet di peli e che si sentono in qualche modo costretti, dal severo sguardo di fidanzate e mogli, a fare la ceretta d’estate! Ma poveri! Avete idea di quanto sia dolorosa??? Gambe, braccia, ascelle, inguine, baffetti, torace, schiena… ormai i peli hanno vita dura ovunque decidano di spuntare! Lamette, creme, gel, cerette, laser, elettrocoagulazione, luce pulsata e chi più ne ha più ne metta!

Un problema, infinite tecniche

Le tecniche per disfarci dei peli sono infinite, si sono evolute fino a raggiungere standard di efficacia e sicurezza elevatissimi, ma dobbiamo fare attenzione nella scelta di quale usare e dove. Per prima cosa dobbiamo distinguere tra depilazione ed epilazione. Nel primo caso il pelo viene tagliato nel punto di congiuntura con la pelle mentre nel secondo caso il pelo viene tolto con la radice.

Nei prossimi articoli ti parlerò più dettagliatamente delle singole tecniche di depilazione temporanea (pinzette, rasoi, creme depilatorie), epilazione temporanea ( ceretta), epilazione permanente (elettrocoagulazione, luce pulsata, laser).

Tratto dal libro di Patrizia Urbano “Salviamo la pelle”, Ed. Erga 2015

16/12/2015 By Patrizia, -

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